È partita la seconda fase della sperimentazione operata da Iterchimica (azienda attiva nel mercato degli additivi per asfalti) insieme all’Università La Sapienza di Roma e la Città Metropolitana di Roma Capitale.
Il progetto prevede la realizzazione della prima strada al mondo con Ecopave, un supermodificante a base di grafene, che il 24 settembre scorso è stato posato sulla Strada Provinciale Ardeatina.
Già dopo una prima fase della sperimentazione, basata su progettazione, sviluppo e controlli in laboratorio del supermodificante, è emerso che Ecopave consente l’incremento delle prestazioni, con particolare riferimento all’aumento della resilienza e alla minor suscettibilità alla temperatura ambientale (anche in presenza di forti escursioni termiche). Un aumento, quindi, della vita utile delle pavimentazioni stradali.
La fase attuale è consistita nel rifacimento, da parte di A.S. Appalti Stradali (che è anche il produttore del CB), degli ultimi due strati della pavimentazione stradale di un chilometro nella Strada Provinciale Ardeatina, per l’esattezza tra il km 15+800 e il 16+800 in direzione sud.
La sperimentazione è stata inserita all’interno di un Accordo Quadro che prevede il ripristino solo superficiale di un tratto dissestato della pavimentazione esistente. In rifacimento soltanto gli ultimi due strati in asfalto superficiali (binder e tappeto di usura) dei tre che compongono la strada (base, binder e usura).
La terza e ultima fase sarà infine dedicata al monitoraggio: saranno eseguiti dei controlli sia in fase di posa in opera dell’asfalto, con raccolta e analisi di campioni delle miscele, sia nei mesi successivi (ipotizzati fino a 72 mesi) con carotaggi e prove dinamiche, anche direttamente sulla strada.
Al monitoraggio partecipa anche GRS, società specializzata in rilevazioni stradali con strumenti ad alto rendimento non distruttivi, che realizzerà indagini con apparecchiatura HWD per misurare la resistenza degli strati della pavimentazione.